La scelta dell’hosting solution giusta per il proprio sito web rappresenta uno degli elementi più importanti in grado di influire a vari livelli su prestazioni, stabilità, sicurezza e visibilità dei contenuti.
Un server hosting altro non è che uno spazio web all’interno di un server che viene reso accessibile dall’esterno. All’interno del server vengono attivati vari servizi (web server, database, moduli ecc…) fondamentali per fornire la corretta infrastruttura in grado di ospitare la nostra web app o il nostro CMS (come Wordpress, Magento, Drupal ecc…)
Abitualmente siti di media entità vengono stoccati all’interno di hosting condivisi – ovvero spazi web gestiti dal proprio fornitore di servizi all’interno di un server che ospita contemporaneamente tanti altri siti web.
Il vantaggio di questa web hosting solution consiste nel suo costo in quanto il gestore del servizio dividerà costi di manutenzione, update, backup del singolo web server fra tutti gli utenti che condividono il servizio. L’ovvio svantaggio riguarda prestazioni e flessibilità del servizio che essendo condiviso non può essere fortemente personalizzato.
Diversa strada invece è quella di scegliere un hosting dedicato o un cloud hosting che permettono di utilizzare delle risorse dedicate (il più delle volte virtualizzate) e personalizzare in tutto e per tutto le caratteristiche del servizio.In questo caso esistono fornitori di servizio che offrono soluzioni dedicate ma gestiscono interamente loro l’infrastruttura (update, backup, disaster recovery ecc..) altri invece che mettono a disposizione il cloud server ma lasciano la gestione, manutenzione, backup ecc.. in mano al cliente che deve possedere competenze tecniche per gestire al meglio il servizio.
Le caratteristiche e funzionalità necessarie dipendono fortemente dal tipo di web app da installare, il traffico da sostenere e alcuni dettagli legati ad aspetti tecnici e e di gestione. Generalmente le cose da tenere in considerazione sono le seguenti:
Presenza di un pannello di gestione dell’hosting o del cloud server – come plesk, cpannel e similari (questo facilita la gestione di backup, l’update di php, la creazione di DB, utenti ecc..)
Spazio web a disposizione e numero di database (con relativo spazio)
Eventuali limitazioni al numero di query che è possibile fare all’ora all’interno del DB
Traffico illimitato o a consumo
Presenza di backup di cortesia o backup giornalieri / settimanali (eventuali disaster recovery)
Possibilità di creare delle aree di staging al volo per testare aggiornamenti o modifiche al sito senza intaccare la versione in produzione
Tipologia di IP (ip condiviso oppure dedicato) per ovvie ragioni è consigliato anche per gli hosting condivisi avere un ip dedicato – in questo modo si evita il fatto che un sito presente nell’hosting vada a squalificare tutti gli altri domini che condividono il medesimo IP
Presenza o meno di un CDN – ovvero un servizio che permette di creare copie cache delle pagine / risorse del sito in vari server sparsi per il mondo. In questo modo si riescono a abbassare drasticamente i tempi di latenza.
Area geografica in cui risiede il server che ospita il sito web al fine di determinare eventuali tempi di risposta del sito
Possibilità di installare o configurare moduli all’interno del proprio spazio web
Possibilità di ospitare domini di terzo livello o alias di dominio
Efficienza del servizio clienti e rapidità nell’evadere ticket e richieste di assistenza tecnica
Sul fronte email la questione è molto delicata – nel caso si tratti di un dominio nuovo di un sito in startup è possibile utilizzare le caselle email che comunemente vengono fornite assieme allo spazio web. Altra questione invece se si parla di una azienda strutturata che deve prendere una decisione tecnica su dove depositare le proprie caselle email.
Le motivazioni sono le seguenti:
- Nel caso di caselle imap – le poste dell’intera azienda risiedono all’interno dell’account della singola casella email e spostare le email significa dover ricaricare posta inviata e ricevuta e riconfigurare tutti i mail client
- E’ difficile ipotizzare di migrare trasparentemente in corsa tutti i servizi email di una azienda
- Ormai le aziende vogliono molto di più dalla loro casella email
Per questo motivo per aziende abbastanza strutturate si consiglia di delegare la gestione della email fuori dall’hosting predilegendo sistemi come Google Apps, Microsoft 365 o mail server dedicati.
Principalmente ai nostri clienti suggeriamo Shellrent, Siteground o OVH che rappresentano 3 realtà estremamente affidabili e tecnicamente evolute.
La scelta dell’uno e dell’altro fornitore di servizi – la loro gestione e la tipologie di offerte da scegliere dipende da svariati elementi e necessità di una analisi preliminare.
Per effettuare una analisi preliminare e scegliere in maniera oculata l’hosting per il tuo sito web contattaci pure – saremo lieti di ascoltare i tuoi obiettivi e consigliarti la soluzione più adeguata.