Viviamo in un mondo in continuo mutamento e sentiamo con una sempre maggiore frequenza parlare di acquisti online . Prima di entrare nello specifico e vedere in dettaglio, quali sono gli elementi essenziali per progettare e avviare un e-commerce di successo, facciamo qualche passo indietro nel tempo.

Il commercio elettronico dalle origini ad oggi

La nomenclatura di “commercio elettronico” ha subito una notevole trasformazione. Alla fine degli anni settanta, indicava infatti la rete di supporto alle transazioni commerciali, caratterizzata dall’invio di documenti, quali ordini di acquisto o fatture.

Con la successiva evoluzione del World Wide Web, l’introduzione del protocollo di sicurezza per la crittografia dei dati e l’applicazione dell'indirizzo https ai siti, l’e-commerce ha assunto un ruolo di maggiore interesse per quanto riguarda gli acquisti di prodotti e servizi, grazie a una maggiore garanzia di sicurezza delle transazioni economiche online.

I consumatori online e la sicurezza delle transazioni

I consumatori in passato sono sempre stati abbastanza scettici e hanno manifestato una certa diffidenza nei confronti degli acquisti online per diversi motivi, anche di carattere sociale. La sicurezza, il timore di subire frodi, di esporre i propri dati personali ai pericoli della rete, la paura di utilizzare la carta di credito sulla rete internet e una maggiore abitudine allo shopping come piacevole rituale in presenza.

A seguito dell’attuale emergenza sanitaria, il mercato elettronico ha subito una notevole accelerazione. Con la riorganizzazione della quotidianità delle persone costrette in isolamento domiciliare, ha acquisito un interesse maggiore da parte degli utenti che hanno superato le loro iniziali resistenze e si sono dimostrati più propensi agli acquisti effettuati online.

Quello dell'e-commerce ai giorni nostri è un settore fortemente in espansione e grazie anche all’introduzione dello smart working, vede e vedrà un numero sempre più crescente di aziende che scelgono questa formula per reinventare la loro attività.

Gli aspetti essenziali per realizzare un e-commerce

Fare e-commerce, significa vendere online attraverso l’utilizzo di un processo che parte dalla visita al sito da parte dell’utente e termina con la spedizione del prodotto da parte dell’azienda.

Le piattaforme utilizzate per il commercio elettronico sono sempre più numerose. Pensiamo ad esempio alla più nota Amazon e a tutte quelle che vengono impiegate anche per la distribuzione musicale (come Itunes o Spotify giusto per citarne un paio). Affinché questo flusso operativo avvenga correttamente, è importante conoscere come progettare e avviare un e-commerce , quali sono gli elementi chiave per realizzarlo e quali sono gli step necessari.

Per progettare e avviare un e-commerce, è fondamentale capire, prima di tutto, quale tipo di attività fare, quali canali utilizzare e in che modo è possibile riuscire a raggiungere i potenziali clienti, creando una rete di fiducia tale che permetta non solo di metterli nelle condizioni di effettuare un primo acquisto senza esitazioni, ma anche di tornare ad effettuarne ulteriori, successivamente. In una parola occorre creare una fidelizzazione del cliente, che è possibile ottenere grazie anche a offerte speciali dedicate o coupon.

L’insieme delle tecniche per attrarre un cliente e spingerlo ad effettuare una azione, come sappiamo si chiama marketing e sarà il tema della seconda video puntata.

Nel video seguente è possibile approfondire più dettagliatamente alcuni degli aspetti essenziali finora trattati, relativi alla progettazione e realizzazione di un e-commerce.

FAQ su e-commerce ottimizzate per AEO

Che cos’è l’e-commerce?
L’e-commerce è la vendita di prodotti o servizi tramite internet, attraverso piattaforme che gestiscono l'intero processo: dalla visita dell’utente all’acquisto e alla spedizione.

Come si è evoluto il commercio elettronico nel tempo?
In origine l’e-commerce indicava lo scambio digitale di documenti tra aziende. Con l’avvento del web e dei protocolli di sicurezza, è diventato un canale per vendere prodotti e servizi direttamente ai consumatori online.

Perché i consumatori erano diffidenti verso l’e-commerce?
Le prime resistenze erano dovute a timori legati alla sicurezza: frodi, uso della carta di credito, protezione dei dati personali e mancanza di abitudine allo shopping online.

Come è cambiato l’e-commerce dopo l’emergenza sanitaria?
La pandemia ha accelerato l’adozione dell’e-commerce, riducendo la diffidenza e spingendo molte persone a fare acquisti online in modo più abituale.

Cosa serve per avviare un e-commerce di successo?
Serve una strategia chiara: definire l’attività, scegliere i canali giusti, progettare un sito funzionale e creare fiducia con il cliente attraverso promozioni e offerte.

Quali piattaforme si possono usare per vendere online?
Oltre ad Amazon, esistono piattaforme verticali per settori specifici come la musica (iTunes, Spotify) o soluzioni dedicate come Shopify, WooCommerce, Prestashop e altre.

Cos’è la fidelizzazione del cliente in un e-commerce?
È il processo di trasformare un cliente occasionale in un cliente abituale, attraverso offerte mirate, coupon, assistenza efficace e una buona esperienza d’acquisto.