Invio newsletter Wordpress
Ogni azienda ha bisogno di un sistema per l'invio di newsletter che risulti semplice, immediato e soprattutto integrabile con il proprio sito o con delle landing page. Il più delle volte la scelta cade per comodità sui più blasonati mailchimp, mailup, getrespose ecc… che offrono alcuni piani gratuiti ma che nascondono alcune insidie, quali poca flessibilità nell’ambito della integrazione e un prezzo crescente sulla base del volume di email da spedire o le funzionalità richieste.Fortunatamente esiste un plugin chiamato Mailster che permette di fare esattamente ciò che fa un comune mailchimp racchiudendo alcune funzionalità in più, in quanto perfettamente integrato all’interno di Wordpress.
In questo articolo andremo ad analizzare come funziona Mailster
Come prima cosa è necessario acquistare il plugin attraverso questo linkUna volta scaricato e installato il plugin, il sistema crea un nuovo menù su wordpress contenente le seguenti voci:
- Dashborad: La dashboard mostra un riepilogo di tutte le campagne inviate, liste, iscritti ecc..
- Tutte le campagne: Permette di consultare l’archivio delle newsletter inviate e vedere lo stato di avanzamento di ogni singola campagna
- Nuova campagna: Nuova campagna permette di creare una nuova newsletter da inviare in una specifica lista
- Autoresponder: Per creare auto-risponditori, funnel di email o sistemi di marketing automation
- Iscritti: Per consultare il proprio archivio di iscritti alle newsletter
- Forms: Per creare dei form da integrare al sito o in siti esterni (fortunatamente esiste anche il componente di integrazione a contact form 7 – che permette di raccogliere le richieste proveninenti dai singoli form al fine di alimentare specifiche liste)
- Liste: Al fine di segmentare il proprio archivio newsletter in specifiche liste
- Gestione Iscritti: Per effettuare operazioni di routine all'interno della lista iscritti (importazione massiva, export ecc..)
- Templates: Per la creazione o il download di specifici template grafici
- Add Ons: Per l’aggiunta di componenti (quali CF7 , Amazon SES, Woocommerce, Analytics ecc..)
- Impostazioni: Al fine di configurare al meglio il sistema
Utilizzo di base di Mailster alternativa a Mailchimp
L’utilizzo di base è molto semplice, è infatti sufficiente cliccare nuova campagna, inserire il titolo della campagna (si tratta di una etichetta a uso interno) , il soggetto e il contenuto della email e selezionare la lista a cui spedire la nostra newsletter.
Fornutamente il sistema viene in aiuto, proponendo il template standard (già comprensivo di testi e link per la disiscrizione) e fornendo utili layout drag and drop. Trascinando gli elementi all’interno dell’email è infatti possibile comporre il proprio messaggio in maniera agevole come si fa con mail chimp.Una volta composta la newsletter è possibile effettuare uno spam score (valutazione della qualità della email) e l’invio di una email di prova. Una volta conclusa la composizione attraverso il tasto “salva” sarà possibile avviare la spedizione della newsletter che mostrerà una utile barra di avanzamento e un report in tempo reale sui tassi di ricezione, apertura, cancellazione, disiscrizione ecc…
Per arrivare a questo occorre però effettuare una configurazione preliminare di tutto il sistema.
Gestire newsletter wordpress e integrazione a Amazon Ses
Di seguito andremo a analizzare nel dettaglio tutte le procedure necessarie per installare e configurare mailster all’interno del proprio sistema.
- Come prima cosa è necessario scaricare Mailster da questo indirizzo
- Una volta scaricato il plugin è sufficiente procedere con l’installazione e l’attivazione del sistema dal backend di wordpress
- Giunti a questo punto partirà una procedura guidata che permetterà passo dopo passo di configurare il sistema
- Eseguire alcune operazioni preliminari (quali creazione del proprio modello, personalizzazione dei messaggi e importazione della propria lista contatti)
La procedura guidata è abbastanza intuitiva, anche se sono presenti due aspetti estremamente delicati che è necessario tenere in considerazione:Cronjob: Le email partono in autonomia anche se l’utente non si trova loggato nel sistema, inoltre per una questione legata ai server di invio le campagne vengono spezzettate in tante tranche di invio (di default 150 email alla volta). Per avviare ogni singolo processo di invio il sistema deve ricevere uno start che può arrivare attraverso una pratica chiamata cronjob o attraverso la funzione wp-cron. La seconda risulta la più facile da configurare anche se funziona solo se il sito viene visitato da qualcuno (in parole povere significa che se devono partire blocchi da 150 email ogni 5 minuti e in quell’intervallo di tempo non avviene una visita al sito il sistema non invia il blocco di email che rimane congelato). Per questo motivo è buona norma usare la prima strada e farsi impostare nel proprio host un cron che parta ogni 5 minuti. Per scoprire l’indirizzo del cron da comunicare al proprio gestore è sufficiente recarsi su impostazioni e cron.Server di invio: All’interno del menù "impostazioni – consegna" è possibile impostare il proprio server di invio. Nel caso si tratti di volumi di email al di sotto dei 500 al giorno è sufficiente usare qualsiasi tipo di SMTP (in caso di una lista contatti accreditata - anche quello della propria posta personale potrebbe andare bene) altrimenti è imperativo usare un server di invio dedicato. Il servizio consigliato è Amazon SES (per il quale stilleremo a breve una guida) che permette di avere un servizio in grado di garantire un ottimo tasso di consegna e di avere a disposizione un servizio che si paga solo all’utilizzo.